Ricette per degustare l'olio

IDEE PER GUSTARE L’OLIO EVO

BRUSCHETTA CON PANE TOSTATO PER GUSTARE L’OLIO EVO IN PUREZZA

Volete apprezzare il gusto dell’olio? Abbrustolite delle fette di pane bianco toscano non salato, alte non più di un centimetro. Strusciatele con aglio crudo (non indispensabile) e copritele con olio. Aggiungete, eventualmente, un pizzico di sale.  


BRUSCHETTA CON FAGIOLI 

Quali fagioli? I fagioli solfini – presidio Slow Food del territorio dell’Azienda – sono prestigiosi per sapore e morbidezza della boccia. Ma andranno benissimo anche i Canellini. 

Mettete i fagioli a freddo in poca acqua, con l’aggiunta di salvia e uno spicchio di aglio con la buccia. Portare a bollore e cuocere pianissimo, ma davvero pianissimo, per tre-quattro ore, aggiungendo poca acqua di tanto in tanto. Solo alla fine aggiungere sale e pepe.

Il risultato deve essere un fagiolo morbido, quasi integro, immerso in una cremina.


BRUSCHETTA DI CAVOLO NERO 

Fate lessare in poca acqua salata giovani foglie sminuzzate di cavolo nero a cui avrete tolto il picciolo centrale, spesso duro.  Abbrustolite delle fette di pane bianco toscano non salato, alte non più di un centimetro, strusciatele con aglio crudo (non indispensabile) e copritele con cavolo nero lessato, lasciando che un po' dell’acqua di cottura impregni il pane. Cospargete con abbondante olio EVO, un pizzico di sale e pepe.


I PESTI E LE SALSE DI VERDURE 

Non è possibile produrre un buon pesto senza un buon olio EVO. Ecco qualche idea.

• Salsa di avocado. Ingredienti (quantità a gusto personale): Avocado, basilico, lime, peperoncino in polvere, olio EVO. Il tutto frullato.

• Salsina di melanzane: Ingredienti: 3 melanzane medie, 8 pomodori secchi, peperoncino, poco parmigiano, 6 foglie basilico, olio EVO. Soffriggere le melanzane in padella con olio, pepe, pomodorini secchi, peperoncino e poco parmigiano. Quando la miscela è cotta frullare fine e aggiungere basilico.

• Pesto di zucchine e mandorle. Ingredienti: 2 zucchine, 50 gr mandorle pelate, 30 gr parmigiano, 1 spicchio aglio, sale, olio EVO. Il tutto frullato. Perfetto per patate bollite e gnocchi di patate.

• Pesto di cavolo nero. E’ sufficiente sostituire il cavolo nero (crudo) al basilico usando giovani foglie di cavolo private della parte dura.

• Pesto di finocchietto selvatico Ingredienti: parte aerea del finocchietto selvatico appena spuntata, aglio, pinoli, parmigiano o pecorino, olio EVO.  Il tutto frullato. E’ ottimo, oltre che con la pasta, con formaggi freschi o stagionati.

OLIO EVO PER LA REGINA DELLE ZUPPE: LA RIBOLLITA

Ricetta classica della ribollita, tratta dallo storico libro di cucina toscana “A tavola in Casentino”.

Ingredienti (per 6-8 persone): cavolo bianco mezza palla, cavolo nero due piante, bietola un mazzo, 3 carote grosse, 3 patate grosse, mezzo tubetto di concentrato di pomodoro, peperoncino o pepe nero, cipolla  aglio, sedano, carota, prezzemolo e pancetta per abbondante soffritto, 350 gr di fagioli secchi (cannellini o solfini)

Preparazione

    • Mettere a lessare i fagioli in una pentola a parte, con poca acqua, salvia e 3 spicchi di aglio.
    • Preparare cavolo bianco, cavolo nero e bietola tagliandole a listarelle 
    • Tagliare le patate a tocchetti di 1 cm e le carote a dadini più piccoli.
    • Tenere ogni verdura separata prima di iniziare 
    • Preparare un soffritto di cipolla, aglio, sedano,  carota, prezzemolo e pancetta tagliata a dadini.
    • Far soffriggere in abbondante olio EVO
    • Dopo almeno 5 minuti incominciare ad aggiungere le verdure nell’ordine: cavolo bianco, poi cavolo nero, poi bietola. Aggiungere un po' di verdura alla volta, mescolare e mettere il coperchio.
    • Man mano che la verdura appassisce aggiungerne altra e così via fino a che si è messo tutto (40 minuti circa di tempo, non meno). Per ultimo si mettono patate e carote.
    • Aggiungere un po’ di brodo vegetale (o di dado) e mezzo tubetto di concentrato di pomodoro e un po' di peperoncino o pepe nero.
    • Abbassare il fuoco e fai sobbollire almeno per 2-3 ore.
    • Dopo un paio di ore quando i fagioli sono quasi cotti, aggiungerne alla minestra una metà intera e l’altra meta dopo averla passata e ridotta in poltiglia.
    • Nella fase finale aggiustare il sale 

 Raccomandazioni

    • Prima di servire tagliare del pane a fette sottili e farle leggermente tostare.
    • Mettere le fette su una casseruola o sui piatti e coprire con abbondante minestra.
    • Stare attenti che la minestra non sia troppo acquosa, ma abbastanza da bagnare il pane.
    • Lasciare riposare per qualche minuto e poi servire. Condire con olio EVO  a crudo.

Per i più coraggiosi: la tradizione vuole che la ribollita si mangi intercalando con morsi cipolla cruda. Mai fatto!!!